I tatuaggi rappresentano una forma d’arte millenaria, che ha da sempre contraddistinto le popolazioni. Il watercolor tattoo è un disegno che viene impresso sulla pelle dal significato particolare, talmente tanto complesso che non tutti i tatuatori svolgono la tecnica.
Facciamo chiarezza? Scopriamo insieme che cos’è il watercolor tattoo, quanto dura e chi lo fa.
Che cos’è il Watercolor tattoo?
Il watercolor tattoo è un tipo di tatuaggio che non tutti i tatuatori eseguono. Nella maggior parte dei casi si tende a sviluppare disegni con la tecnica classica e new school, lasciando questa innovativa ad altri professionisti.
Non tutti lo sanno, ma il tatuaggio non prevede una sola tecnica e una scuola universale. Per questo motivo, nel momento in cui si desidera fare un watercolor tattoo è importante trovare il tatuatore adatto per realizzare il disegno così come presentato o richiesto.
La particolarità di questo tatuaggio è nel soggetto in versione sketch, tradotto in stilizzato e arricchito di schizzi di colore come se la pelle fosse una tela per acquerello. Lo stile che rappresenta questa tecnica è l’impressionismo francese, non solo nel disegno ma anche nella tecnica e nei colori.
Come si intuisce dal nome, i veri protagonisti di questo tipo di tatuaggio sono i colori sfumati e improvvisati che riprendono la bellezza dell’acquerello e della mano libera dell’artista. In realtà, l’esecuzione è altamente complicata e un tatuatore deve essere in grado di realizzare il disegno in maniera perfetta e senza sbavature. La pelle si impreziosisce di tinte tenui e di soggetti che prendono vita giorno dopo giorno.
Scegliere un tatuaggio watercolor è sinonimo di anima libera e frizzante, amante dei colori e del divertimento. Il disegno sul corpo emana felicità e vuole comunicare con le altre persone identificando una persona come entusiasta e ricca di fantasia.
Come anticipato, la tipologia di tatuaggio richiede una buona dose di colori e sfumature. Purtroppo tende a sbiadire nel tempo soprattutto se non curato con attenzione. Sarà compito del tatuatore utilizzare colori di altissima qualità e mischiare le tecniche, così che il tattoo sia da riprendere negli anni il meno possibile.
Per fare una stima, si può affermare che un tatuaggio watercolor fatto bene dovrà essere ribattuto ogni 10 anni. Le regole per il soggetto tatuato sono sempre le stesse, evitando di esporre il disegno al sole senza una protezione alta.
Soggetti popolari e caratteristiche
I soggetti di un watercolor tattoo vengono scelti da chi desidera il disegno, essendo il tatuaggio qualcosa di personale. I soggetti maggiormente richiesti sono i fiori, cartoni animati, animali e paesaggi sino a schizzi di colore divertenti.
Un tatuatore professionista valuterà il tipo di disegno e comunicherà se sarà possibile, o meno, svolgerlo con quella tecnica. Dovrà valutare i colori da usare, il colore della pelle e lo spazio a disposizione. In caso di esito negativo, sarà sua cura proporre una alternativa o un qualcosa che possa piacere.
Fa male il watercolor tattoo?
La soglia del dolore è personale, ogni persona può reagire ad un ago da tattoo in maniera completamente diversa. In questo caso specifico, la sfumatura dei colori comporta del tempo da dedicare alla tecnica e di conseguenza maggiore dolore per il soggetto interessato.